Non so perchè ma credo di essere un po' arrabbiata. In generale.
Credo che i miei occhi in questi momenti si scuriscano, diventino neri.
I miei amici mi hanno più o meno abbandonata.. O sono io che mi allontano? Mah..
Sono stata dalla psichiatra ieri e, cazzo, una parte di me è stata contenta.
Mentre una parte continua a ripetermi di non dire niente, di essere forte, imperscrutabile.
Non posso permettere che qualcun'altro si infili nella mia testa.
Sono già stata violentata da quel punto di vista dalle due vecchie e pazze psi.
Dio solo a pensarci mi viene addosso una tale rabbia.. spero che brucino all'inferno.
Ho cancellato tutti i loro messaggi, uno dopo l'altro.
Gli abbracci, le parole di conforto e le stronzate dette per tenermi buona.
E ieri la nuova psichiatra, che, cazzo, purtroppo mi piace come persona, mi fa: "Ci rivediamo presto perchè non voglio che ti chiudi". Ma vaffanculo. Si, forse mi sto chiudendo, ma sono affaracci miei.
Sto benissimo così. E poi a lei cosa gliene frega se mi chiudo? Quante balle che dicono.
Come se fossero davvero preoccupate. Come se l'avessi sul serio colpita.
Ma non posso lasciarmi imbabolare ancora. Sono solo capaci di pugnalarti alle spalle.
Se ti apri loro piantano mine dentro la tua testa.
Fanno un gran disordine e poi ti mollano, lasciandoti allo sbaraglio.
Vorrei poter cancellare tutte le sedute fatte con quelle due stronze.
Che modo di sprecare tempo e denaro e farsi incasinare ancora di più.
Devo arrivare ai 64 per la fine del mese. Devo e basta.
Vi abbraccio.
Pad
Io non sono (nè sarò, nonostante studi Medicina, ho mire diverse) una psichiatra. Quindi non so cosa passi per la testa di una psichiatra. Però so che prima di essere una psichiatra, una psichiatra è una persona. E quello che passa nella testa delle persone sì, forse un po' lo capisco. E lo capisci anche tu. Io non ti posso dire che cosa pensa una psichiatra... però, dal canto mio, ti posso dire cosa pensa un medico. E, in fin dei conti, per diventare psichiatra, un medico devi esserlo... E perciò, dal canto mio, ti dico che, sì, a volte ci sono pazienti che mi preoccupano. Alcuni più di altri. Pazienti a cui tengo di più, perchè sono umana, ho un carattere, delle "simpatie a pelle". E pazienti che non sopporto, perchè sono umana, ma che cerco comunque di curare al meglio delle mie capacità, perchè è il mio compito. Perciò, su una cosa puoi starne certa: puoi stare più o meno simpatica alla tua psichiatra, può avere più o meno feeling con te, ma stai pur certa che non ti pugnalerà alle spalle. Perchè il lavoro tra un medico e un paziente è sinergico - e questo te lo dico per esperienza personale... sia come paziente che come protomedico. Poi, beninteso, ci possono essere dei malintesi che fanno naufragare il rapporto medico-paziente... ma questo non vuol dire che io pugnali alle spalle il paziente, vuol dire che c'ho avuto una divergenza. E allora, che si fa? Si cambia medico. Perchè non tutti sono uguali... e se la tua attuale psichiatra come persona ti piace... bè, magari è proprio perchè è una bella persona. Che ti può veramente dare una mano. Se solo tu vuoi farti aiutare.
RispondiEliminaNon so se tu ti stia davvero chiudendo o meno, ma non dirti che ti sta bene così, perchè menti a te stessa. Aprirsi fa paura, è per questo che c'è l'istinto a chiudersi. Lo dico a te come lo dico a me stessa, perchè anch'io sono una che tende a chiudersi. Non vuoi chiuderti in te... è che sei stanca. Stanca di prendere il male dagli altri... e così ti coltivi la solitudine dentro, te la racconti, ti dici: "io sto bene così, io sto meglio così..."... ma il cielo si abbassa di un altro palmo.
Padme, non è mai troppo tardi per cambiare. E tu hai tutta la forza per farlo. Perciò, fallo per te stessa: non arrenderti.
Con amore infinito,
Veggie
Un saluto veloce <3 Abbraccio forte <3
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